Raccolta all'inizio del secolo scorso e molto ben conservata, comprende un ampio numero di esemplari non autoctoni. Proprietà originariamente del Liceo Scientifico di Macerata, affidata poi alla Fondazione Giustiniani Bandini, è stata affidata al Museo. I dati relativi agli esemplari esposti e a quelli conservati in collezione sono reperibili attraverso le schede informatizzate. I dati relativi agli esemplari esposti e a quelli conservati in collezione sono reperibili attraverso le schede informatizzate.