Il Sistema Museale d’Ateneo viene istituito con decreto rettorale nel 2010. Ne fanno parte attualmente il Museo delle Scienze, la Science Room, l’Orto botanico “Carmela Cortini” e l’Esposizione sulle Aree Protette “Mario Incisa della Rocchetta” dedicata ai principali Parchi nazionali italiani e alla Riserva Naturale Statale Montagna di Torricchio.
Tra gli obiettivi principali:
- valorizzare sinergicamente i patrimoni delle diverse strutture, ricche di collezioni riguardanti i diversi settori delle scienze naturali: dalla botanica alla zoologia, dalla paleontologia alla mineralogia per approdare al tema della conservazione della natura e delle sue risorse;
- organizzare e promuovere manifestazioni ed eventi che possano valorizzare l’attività scientifica dell’Università di Camerino e richiamino l’attenzione dei cittadini e dei media sull’Istituzione di riferimento, fornendo nel contempo servizi al territorio, in particolare alle Scuole;
- educare alla scienza ed alla tecnologia, stimolare e nutrire la curiosità e la conoscenza, contribuire allo sviluppo cognitivo delle nuove generazioni nel rispetto della Natura e delle sue risorse.
Il Sistema Museale d’Ateneo è luogo di incontro di professionalità e sensibilità differenti ed al suo interno vengono progettate attività che, attraverso la sperimentazione di linguaggi e approcci diversi, avvicinano il pubblico al mondo delle scienze. Docenti universitari, divulgatori scientifici, studenti, liberi professionisti, enti di ricerca, associazioni ambientaliste, di volontariato e culturali, collaborano con il personale del Sistema Museale d’Ateneo, realizzando iniziative volte ad educare, intrattenere, sensibilizzare, ricercare e divertire.
Infine, accanto ai tradizionali compiti di conservazione e valorizzazione del patrimonio, il Sistema Museale d’Ateneo accoglie e comprende le istanze del dibattito museologico internazionale: alta è l’attenzione alle indicazioni dell’International Council of Museums (ICOM), dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS), di ECSITE (l’associazione dei Musei scientifici e Science Centre europei) del Botanic Gardens Conservation International (BGCI), della Società Botanica Italiana (SBI) e agli accordi intercontinentali (come ad esempio la “Dichiarazione di Buffon”), atti a rinforzare la consapevolezza e la responsabilità degli istituti che si occupano di scienze naturali e di conservazione della natura, rispetto al proprio ruolo educativo e di diffusione della cultura scientifica.